Approfittando della presenza nel porto di Civitavecchia della Porta Aeromobili “Giuseppe Garibaldi” e di altre navi, nonchè del sommergibile di ultima generazione “Romeo Romei”, abbiamo virtualmente portato Antonio in visita sia sulla portaerei, che sul sommergibile.
Abbiamo parlato di lui agli equipaggi, raccontando sommariamente del suo dramma e della sua vicenda; non avremmo potuto non farlo!
E solidarmente, gli si sono stretti attorno (Ringraziamo pubblicamente l’equipaggio in servizio della “Garibaldi” per aver smosso mezza nave per donare ad Antonio il cappellino ufficiale).
Prima di mostrarvi la gallery fotografica, che abbiamo condiviso con Antonio Attianese in tempo reale quest’oggi, e che vogliamo condividere anche con voi per rendervi partecipi di questa fantastica giornata, ci premeva mostrarvi in primis un messaggio di saluto da un militare della “Garibaldi”, del Battaglione “San Marco”, il Sergente Maggiore Alioto, anche lui reduce da diverse missioni di pace. E che ha voluto “abbracciare” Antonio per sostenerlo nella sua personale “missione”.
A nome di Antonio, di AssoRanger e della famiglia Attianese, nonchè di tutti gli amici, ringraziamo pubblicamente il S.M. Alioto e il Battaglione “San Marco” che rappresenta, per aver appoggiato la causa di Antonio. E come dice il titolo di questo articolo (E credo che nessuno avrà nulla da obiettare!), per una volta: “Alla voce: Antonio!”
Ndr: Un appunto personale, prima di passare alle foto e ai video;
Strano mondo questo, dove più si è vicini al grado di Antonio, indipendentemente dalla Specialità d’Arma o dalla Forza Armata alla quale si appartiene, più se ne comprende di cuore il problema, e più se ne è distanti come grado, più sembra che il problema non gli appartenga…
Come dire? “Pancia piena, non crede a quella digiuna”!
Porta Aeromobili “Giuseppe Garibaldi”
Sommergibile “Romeo Romei”